Le nespole giganti di Benedetto

Famiglia Rosacee

Il nespolo, nonostante il suo nome scientifico associato al Giappone, ha origine dalla Cina, dove crescono numerose varietà non evolute, mentre in Giappone è stato selezionato e migliorato. In Europa, è stato importato alla fine del XVIII secolo come pianta ornamentale e in Italia, soprattutto nel Sud, è stato coltivato anche come albero da frutta. Il clima della Calabria e della Sicilia si adatta particolarmente bene alla sua coltivazione, con la fioritura che avviene generalmente in autunno. Nell’area da Ferruzzano a Melito si trovano varietà di nespoli che maturano già a partire da marzo, un vantaggio commerciale in quanto non competono con altri frutti. Tuttavia, l’oidio può danneggiare i frutti, e si raccomandano trattamenti preventivi con zolfo ramato durante la fioritura e lo sviluppo dei frutti. Con queste accortezze un contadino di nome Benedetto ha fatto crescere un nespolo che produce frutti enormi, originario forse dell’Africa orientale, i cui frutti allungati, a maturazione, possono raggiungere cento grammi di peso ciascuno.