Famiglia Vitacee
Vicino a un bosco di lecci in contrada Ritari, è presente una vigna presso la quale veniva coltivato il Liganti di Caulonia, un vitigno unico che prospera nonostante le sfide, e il cui vino è apprezzato per la sua morbidezza e profumi delicati. Analisi genetiche confermano la distinzione del Liganti di Caulonia dal Grenache e dall’Alicante, pur rendendolo le sue foglie molto somigliante al primo, rivendicato fieramente dai francesi, sdegnosamente da catalani, aragonesi e baschi in Spagna, più modestamente dai sardi dalle cui uve ricavano il Cannonau. In un nuraghe, dei ricercatori hanno individuato un vinacciolo di Cannonau risalente al 1200 a.C., di conseguenza il Grenache dovrebbe essere d’origine sarda, ma il Liganti non era affine a un vitigno spagnolo, quale può esser l’Alicante, ma portava tale denominazione a Caulonia perché riusciva ad amalgamare tutte le numerose uve con cui si soleva vinificare nel passato.
Vinificato in purezza dà esiti straordinari, in quanto il vino ricavato è morbido e dai profumi delicatissimi.