Famiglia Vitacee
In passato, ogni famiglia eminente nei territori locali aveva una pianta totemica, come il melo dei Maviglia ad Africo Vecchio e la vite greca della famiglia Scordo a Ferruzzano, che rappresentava un simbolo di prestigio e identità familiare. Questi alberi e vigneti erano difesi con fermezza e gelosia, e la loro storia spesso risaliva a tempi antichi, con radici culturali profonde. Nel corso degli anni, alcune di queste piante sono state perse, mentre altre sono state individuate e conservate con cura, come nel caso della vite Grillo, riscontrata anche in Sicilia e considerata collegata alle tradizioni vitivinicole della Calabria. Questi ritrovamenti sollevano interrogativi sulla diffusione e l’origine di varietà di vite antiche, suggerendo legami storici e culturali profondi tra le regioni del Sud Italia.